Il titolo della pagina è in verità, un po’ pretenzioso.
Sono stato un “lettore seriale” fin dall’età di quattro anni, quando ho iniziato a leggere le scritte in stampatello nel “sottopancia” delle TV. Prima di iniziare le scuole elementari avevo già letto Pinocchio e consumavo ingenti quantità di fumetti.
Nel 2004, allo scoccare degli “anta”, ho cominciato a scrivere brevi storie a carattere umoristico, che inviavo via email a quegli amici e quei parenti, sufficientemente pazienti per darsi alla lettura dei miei lavori amatoriali.
Ho poi “dilagato” nel fantasy, nelle spy-story, nel giallo e nel noir, che sono i generi che apprezzo di più, ma ho sempre lasciato nel cassetto ciò che scrivevo.
Dall’inizio del 2013, un po’ per gioco e un po’ per la grande passione che mi lega alla letteratura, ho confezionato alcuni racconti brevi e uno lungo, “Il paese delle donne” che è stato pubblicato da CreateSpace alla fine di quell’anno. È un giallo-noir a tinte fosche la cui storia si svolge a Bassano del Grappa, cittadina alla quale sono molto legato. Nel 2015 ho pubblicato “I giorni del fennec” dello stesso genere ma con un numero maggiore di “ingredienti” legati a storie vere e un gran numero di flashback. Entrambi i racconti hanno come protagonista Oscar Fantoni, un ex attivista ed ex legionario, assoldato da una non meglio precisata “agenzia” per eseguire missioni paramilitari.
Oscar è un anti-eroe, un uomo disturbato, pieno di contraddizioni e assediato dagli incubi del passato, apparentemente granitico e disilluso e che indugia un po’ troppo con l’alcool e le belle donne, che lo trovano affascinante, ma impossibile.
Attualmente sono al lavoro su “Appunti dalle tenebre“, un romanzo ancora più cupo dei precedenti, dove lo scenario di guerra e la violenza lasciano il posto alle più belle città d’Europa e a insidie più subdole e misteriose.
Nel box a lato, scorrono i titoli dei libri – lunghi o brevi che siano – che ho pubblicato.